IC Aldo Moro

Il 22 novembre scorso, in occasione del sabato previsto di frequenza, i ragazzi del tempo prolungato dei corsi B e C della Scuola Secondaria di 1° grado A.Vivaldi hanno vissuto un’esperienza altamente significativa e ricca di emozioni.

“Fare per gli altri” era il titolo della giornata e, in quest‘ottica, sono stati invitate persone che, in silenzio ma con costanza e dedizione, si pongono questo obiettivo come denominatore comune delle loro iniziative di solidarietà.

Nelle classi prime l’argomento scelto era l’ambiente: alcuni volontari del Comitato Pesca e del Parco del Ticino hanno trasmesso un forte senso di appartenenza ed una spiccata passione per ciò che offre il nostro territorio, che noi dovremmo amare e custodire.

Le classi seconde hanno incontrato esponenti delle Associazioni Paroikia, Banco Alimentare, Commercio equo e solidale: a sua volta, quest’ultimo sostiene Progetti in corso in diversi continenti coordinati da missionari e laici abbiatensi.

Le classi terze hanno seguito il percorso “Il cuore più grande del mondo”, ideato dall’Associazione Bambini cardiopatici nel mondo, Onlus impegnata a curare le cardiopatie pediatriche in Paesi in via di sviluppo.

Ogni alunno ha realizzato su una tela il proprio “cuore” con materiali di riciclo, lavori che andranno a comporre una grande opera finale che sarà esposta a Milano, in piazza Città di Lombardia.

Così, come è tradizione da parecchi anni, la scuola ha dedicato un’intera mattinata a conoscere alcune delle più proficue Associazioni di volontariato che operano in diversi ambiti.

Le proposte illustrate hanno suscitato entusiasmo e partecipazione nei ragazzi, che dopo aver ascoltato attentamente gli interventi, hanno formulato numerose richieste di chiarimenti e osservazioni pertinenti.

A loro volta, i volontari sono rimasti sorpresi dall’atmosfera di scambio reciproco che si è creata, confermando che chi offre gratuitamente il proprio tempo e impegno crea un circolo virtuoso, grazie al quale si ritrova a ricevere doni inaspettati e moltiplicati.

Le idee emerse saranno poi rielaborate in tavoli di lavoro e approfondimento, al fine di far scaturire riflessioni sul tema e far prosperare i frutti della solidarietà, collaborazione e accoglienza verso gli altri.